Roma 20-25 – presentazione alla stampa

Nuovi cicli di vita per la metropoli

17 dicembre 2014, h 11,30 | Sala della Piccola Protomoteca – Campidoglio | Piazza del Campidoglio 1, Roma

La redazione di UrbanisticaTre ha partecipato alla presentazione del Progetto Roma 20-25 questa mattina al Campidoglio. Sono intervenuti l’assessore alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale Giovanni Caudo, il direttore MAXXI Architettura Margherita Guccione e il Development Manager di BNP Paribas Real Estate Giovanni Visconti.

L’assessore Caudo ha sottolineato l’importanza di un progetto che mette insieme 24 università italiane e straniere per produrre la lettura analitica e progettuale di altrettante aree di Roma con una prospettiva decennale che guarda al prossimo Giubileo. Il progetto ha inoltre delle sinergie con il lavoro di comunicazione dell’assessorato, attualmente impegnato dalla scorsa primavera con le conferenze urbanistiche municipali, i cui lavori confluiranno nella conferenza urbanistica comunale nei primi mesi del 2015.

Il direttore Guccione ha ricordato le collaborazioni in corso tra MAXXI e Roma Capitale su vari fronti, sancite da un protocollo di intesa. Il museo, che è anche struttura di ricerca, è fortemente interessato a un progetto che si occupa del futuro di Roma.

L’interesse di un promotore immobiliare è segno dell’importanza del progetto Roma 20-25. Visconti ha indicato che BNP Paribas ha finanziato altri progetti del mondo accademico e non è quindi nuova a queste iniziative. L’interesse nello sviluppo immobiliare di Roma ha come conseguenza l’interesse al dibattito urbanistico della città, con la quale è necessario collaborare.

Il progetto Roma 20-25 durerà per gran parte del 2015: le 24 università lavoreranno ai loro progetti, che saranno presentati in una mostra al MAXXI durante l’autunno. Rispetto ai risultati del progetto, Giovanni Visconti ha spiegato che, sebbene l’ampia scala dei quadranti di lavoro (100 km quadrati) non permetterà di indicare singoli progetti attuabili ma tendenze di sviluppo, è chiaro che dove le linee di sviluppo troveranno declinazione pratica in un progetto sarà nel loro interesse e in quello di altri promotori attuarlo.

Per ulteriori informazioni rimandiamo alla cartella stampa.

Al termine delle presentazioni è stato presentato il sito web del progetto.

L.B.