Novità in rubriche – Focus

GREEN WAY TERZOLLE

 

Green Way Terzolle. Un sistema d’interventi per disegnare il paesaggio

di Giacomo Dallatorre

 

I corsi d’acqua rappresentano elementi di continuità attraverso i quali ripensare le periferie dei centri abitati, affidandosi ad un processo di ricucitura dei margini e di messa a sistema dei vuoti urbani. Segnalato nel Piano Strutturale come uno dei principali corridoi ecologici del Comune di Firenze, il Terzolle è la spina dorsale della proposta per un parco lineare tra i quartieri di Novoli e Rifredi. Si prevede il riutilizzo di questa antica infrastruttura urbana in un nuovo scenario: il bordo del torrente può essere vissuto in maniera continua, attraverso il risanamento dei sistemi di accesso esistenti ed un abaco di progetti lungo il percorso, in grado di rinnovare il rapporto tra natura e città. Il parco si struttura attraverso una serie di stanze all’aperto dove sostare lontani dai rumori del traffico. Il passaggio tra le sponde è garantito dal recupero dei ponti esistenti e la previsione di nuove pergole, mentre un sistema modulare di padiglioni ospita servizi legati allo sport ed attività per la vita di quartiere.

Watercourses represent continuity elements through which reconsider the suburbs of built-up areas relying on a process to reconnect the river sides and to organize in a system a series of urban empty spaces. Reported in the Structural Plan as one of the main ecological corridors of Florence Municipality, Terzolle is the backbone of a proposal meant to create a line park between the neighborhoods of Novoli and Rifredi. It is expected the reuse of this ancient urban infrastructure set in a new scenario: the edge of the stream can be experienced continuously, through the requalification of the existing entry systems and an abacus of projects along the way able to revive the relation between nature and city. The park is structured through a series of open rooms where to stand away from the traffic noise. The passage between the shores is guaranteed by the recovery of existing bridges and the plan of new pergolas, while there’s a modular system of pavilions hosting services connected to sport and activities for the neighbourhood life.

Giacomo Dallatorre (Montevarchi, 1986), è architetto e borsista di ricerca. Dopo la laurea presso l’Università degli Studi di Firenze (A.I. Volpe, Fabio Lucchesi, 2012), è cultore della materia presso il laboratorio dell’architettura III, prof. Andrea Innocenzo Volpe. È attualmente collaboratore del Dida Communication Lab, afferente al sistema dei laboratori DIDALABS, con il quale partecipa a numerosi progetti editoriali e di ricerca. In qualità di tutor partecipa a numerosi workshop ed allestimenti, tra i quali: “Camaiore and the Via Francigena” (2017, supervisor prof. Toru Ajisaka e Makiko Masudome), “Prato (China) Crossing new zeland” (2013, supervisor Prof. Francesco Collotti, Prof. Tony Van Raat.